mercoledì 28 gennaio 2015

Piccole curiosità... - Parte 1

Questo post sarà un pochino anomalo, rispetto agli altri. Parlerò sì di ville venete, come ho fatto in altri post. Ma non in termini di fantasmi o misteri, quanto di piccole curiosità, come da titolo.

La villa di cui scriverò oggi è Villa Pisani, che si trova a Stra, in provincia di Venezia.

Altra villa che, inutile dirlo, adoro! L'ho visitata più di una volta. Se capitate da quelle parti, una capatina in questo posto è d'obbligo! Lo so che è sempre lo stesso consiglio, ma il Veneto è ricco di posti meravigliosi da vedere, e abitando in zona, il minimo che possa fare è cercare di rendere nota quanto più possibile anche questa piccolissima parte di mondo. Quindi, ecco a voi il sito, dove potrete vedere gli orari e i giorni di apertura. Vi dico già che, mediamente, è chiusa il lunedì.


La villa è stata costruita nel 1721, per ordine della famiglia Pisani. A giudicare da come è venuta fuori la loro residenza estiva, dovevano essere discretamente ricchi! È sufficiente pensare che chi diede l'ordine di costruirla fu Alvise Pisani, il centoquattordicesimo doge di Venezia. Per omaggiarlo, gli architetti fecero sì che la Villa avesse centoquattordici stanze, almeno originariamente. Poi il progetto si espanse e le stanze divennero centosessantotto. Piccolina, eh?



Questa villa presenta parecchie particolarità che secondo me verrebbero apprezzate da tante persone. Innanzitutto, fu creata per imitazione della Reggia di Versailles. Figuratevi quindi che lavoro straordinario è stato fatto! Anche se, immagino, non regge minimamente il confronto con la reggia francese. Dico “immagino”, perché non sono mai stata in Francia.

Inoltre, proprio per la sua particolarità, è stata scelta come residenza da diverse persone di una certa importanza: oltre alle famiglie veneziane, infatti, quella villa ha avuto illustri abitanti, come, ad esempio, Napoleone Bonaparte. Da Napoleone passò agli Asburgo, nel 1814, poi ai Borboni. Nel 1866 divenne, con l'annessione del Veneto al neonato Regno d'Italia, proprietà dello Stato, divenendo museo. Nel 1934, fu il luogo del primo incontro ufficiale tra Hitler e Mussolini.


Una volta dentro, noterete altre curiosità. Vi farete un bel giro nella villa, e vedrete la stanza da letto di Napoleone Bonaparte. Fidatevi, guardando quel letto a baldacchino, avrete un'idea di quanto fosse piccolo quell'uomo!


Passando oltre, alla fine del percorso interno, arriverete alla sala da ballo. Bella oltre ogni dire, tanto che me la ricordo molto meglio di quella della Reggia di Caserta, anche questa presenta una curiosità. Una volta entrati, alzate gli occhi al soffitto. Sulla destra, vedrete un fauno che tiene in mano un bastone. Bene, una volta individuato, attraversate la sala senza staccare gli occhi di dosso al bastone. Quello che vedrete vi lascerà a bocca aperta! E... no! Non vi dico cosa succederà! Andare a visitare la villa, così vedrete!


Una volta terminato il giro, potrete andare fuori a visitare il giardino, che, diciamocela tutta, è uno spettacolo. Non per niente è stato nominato come il più bello d'Italia! La piscina che vedrete davanti a voi, comunque, giusto per aggiungere qualche dettaglio in più, in realtà non faceva parte del progetto originale della villa. Fu aggiunta circa un secolo fa dall'Università di Padova, per effettuare degli studi idraulici sulla zona.

Se andate verso sinistra, vi ritroverete verso l'area più “selvaggia” del giardino, che, nonostante tutto, è la mia preferita. Se invece scegliete il percorso “obbligato”, quello che, cioè, fanno tutti, andrete direttamente al labirinto, uno dei tre rimasti in Italia. Si tratta di un labirinto esagonale fatto di siepi. Credetemi, se vi dico che, la prima volta, senza trucchetti (ce n'è uno che vi permette di arrivare al centro del labirinto in poco tempo. Se volete, chiedetemi pure qual è!), ci si mette anche quaranta minuti ad arrivare alla torretta al centro! Devo ammettere che è fatto molto bene.

Pensate che, quando i Pisani erano ancora proprietari della villa, solevano fare un gioco. Una dama mascherata andava sulla torretta al centro, e attendeva che il suo pretendente arrivasse da lei...

Approfittando del fatto che ci stiamo avvicinando a San Valentino, suggerirei ai maschietti una proposta di matrimonio alla loro dolce metà sulla falsariga di questo gioco! Anche se non sono sicura che il labirinto verrà aperto il 14 febbraio, conviene informarsi tramite il sito. Anche se, insomma, non vorrete certo fare i romantici solo il giorno di San Valentino, spero!


Ed eccoci qui! Le attrattive principali di Villa Pisani ve le ho elencate! Ma non preoccupatevi, non vi ho reso inutile qualsiasi visita! Ci sono diverse cose di cui non vi ho parlato. Il Belvedere, la ghiacciaia, le scuderie...

Coraggio, alzatevi e andate a visitarla!


Baci a tutti!

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